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Come calcolare il bmi?
L’indice di massa corporea (BMI) è un metodo utilizzato per misurare il peso corporeo in base all’altezza e all’età. Per calcolarlo, bisogna dividere il proprio peso (espresso in chilogrammi) per l’altezza al quadrato (espresso in metri). Il risultato ottenuto rappresenta il BMI. A seconda dei valori ottenuti, si può poi determinare se il proprio peso è nella norma o se è troppo elevato o troppo basso. Valori di IMC inferiori a 18,5 indicano che il peso è troppo basso, mentre valori superiori a 25 possono essere considerati come sovrappeso.
Tuttavia, le persone con muscolatura ben sviluppata possono avere un IMC elevato senza essere realmente obese. Per questi motivi, è consigliabile parlare con il proprio medico per valutare la situazione ed eventualmente effettuare ulteriori test diagnostici.
L’interpretazione dell’IMC viene effettuata secondo i criteri definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che comunque definisce questa classificazione come statistica e riferibile alla popolazione.
Attraverso la soluzione di una formula che richiede due valori noti , statura e peso , il calcolo del BMI offre un coefficiente da inserire in un’apposita griglia di valutazione che permette di stabilire: normopeso , sottopeso , sovrappeso e obesità (quest’ultima , eventualmente classificata in diversi livelli di gravità).
In base a questa classificazione la popolazione italiana (persone di 18 anni e più) risulta così distribuita:
- 3% sottopeso
- 51,5% normopeso
- 35,5% sovrappeso
- 10% obesa
Normopeso
Per normopeso si intende il peso naturale o ideale di una persona. Questo dipende da età e sesso. Per le donne è auspicabile avere un indice di massa corporea compreso tra 19 e 24, mentre per gli uomini il BMI si attesta tra 20 e 25. Questi rispettivi intervalli di valori indicano infatti che peso ed altezza sono in perfetta armonia tra loro.
Sovrappeso
Il termine sovrappeso può riferirsi a tre categorie: il sovrappeso (in cui il BMI è compreso tra 24 e 30 per le donne e tra 25 e 30 per gli uomini), l’adiposità (vale a dire l’obesità, con un BMI compreso tra 30 e 40 sia per gli uomini che per le donne) e l’adiposità grave (con un BMI superiore a 40 sia per gli uomini che per le donne). Se sei sovrappeso, dovresti in ogni caso recarti da un medico e consultare un nutrizionista poiché esiste il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari.
Sottopeso
Per il corpo umano, essere sottopeso non è salutare tanto quanto essere sovrappeso. Una donna è sottopeso quando il suo valore di BMI è al di sotto di 19, mentre per un uomo la soglia è 20. Se sei sottopeso, è opportuno che anche tu ti rechi da un medico per avere consigli alimentari. Il sottopeso può essere provocato da diversi fattori.
Qualora fosse dovuto a una decisione volontaria quale un’astinenza dal cibo o una carenza alimentare (anoressia) oppure un vomito indotto (bulimia), ti esortiamo a consultare un medico. Questi disturbi alimentari possono colpire sia gli uomini che le donne, indipendentemente dall’età.
Il bmi nei bambini e nei ragazzi
L’indice di massa corporea, o BMI, è un modo semplice per determinare se un bambino o un adolescente sono in sovrappeso. Viene calcolato dividendo il peso di un individuo in chilogrammi per il suo altezza in metri quadrati. Il BMI fornisce un’idea generale del peso corporeo e può essere usato come guida per individuare i bambini e gli adolescenti che hanno bisogno di essere monitorati più da vicino. Un punteggio di BMI tra 19 e 25 è considerato normale.
Bambini con un BMI inferiore a 18,5 sono considerati sottopeso, mentre quelli con un punteggio superiore a 25 rischiano di diventare sovrappesi. Se il tuo bambino o adolescente ha un punteggio elevato, parla con loro e con il loro medico riguardo a cambiamenti nello stile di vita come mangiare cibi sani e fare più attività fisica.
Bmi in uomini e donne: quali differenze?
In generale, i valori di BMI nell’uomo sono leggermente più alti rispetto a quelli della donna. Questo è dovuto alla diversa distribuzione del tessuto adiposo nei due sessi. Nell’uomo, il grasso si concentra maggiormente nelle aree addominali e nella parte superiore del corpo, mentre nelle donne si accumula principalmente nella parte inferiore del corpo.
Un BMI troppo basso indica che una persona è sottopeso, mentre un BMI troppo alto identifica un individuo sovrappeso. La fascia di peso ottimale varia a seconda del sesso: negli uomini il BMI ottimale va da 18,5 a 24,9, mentre nelle donne da 19 a 25.
In conclusione possiamo dire che nel calcolo del BMI ci sono lievi differenze tra uomini e donne. Le loro preferenze alimentari e stili di vita possono influenzare il peso corporeo e hanno ripercussioni sul proprio benessere fisico ed emotivo. Per questi motivi è importante controllare periodicamente il proprio stile di vita e prestare sempre attenzione all’equilibrio tra peso e salute.