La dieta Sirt viene detta anche dieta del gene magro, ossia un regime alimentare che consente di perdere 3 kg nella prima settimana mantenendo nel tempo il peso ideale. È una dieta ipocalorica facile da seguire che si concentra soprattutto nella prima fase di 7 giorni in cui si nota una perdita di peso considerevole.
Altre diete oggi molto in voga sono la dieta paleo e la dieta chetogenica.
La prima viene così denominata perché consente il solo consumo di cibi presenti nell’era paleolitica come: carne, pesce, molluschi, semi, verdura, radici, frutta, bacche e miele.
La seconda invece è una strategia nutrizionale che riduce i carboidrati obbligando l’organismo a creare da solo il glucosio e a consumare i grassi dell’adipe.
Ma vediamo più nel dettaglio la nostra dieta Sirt come funziona e anche cosa mangiare con la dieta Sirt.
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Dieta Sirt: dieta del gene magro
Questa dieta fa perdere peso e si concentra sulle sirtuine, cioè 7 proteine con la funzione di controllare i geni e ridurre il corso neurodegenerativo. Sono sempre queste fantastiche sirtuine che regolano e stimolano il metabolismo.
Dieta Sirt: come funziona
La dieta Sirt è un regime alimentare semplice che fa dimagrire grazie al consumo di certi cibi Sirt, chiamati Sirt foods, che attivano le sirtuine provocando un meccanismo molto simile al digiuno. Sono proprio questi cibi in particolare che aiutano a bruciare le calorie molto più velocemente, regalando in questo modo un celere dimagrimento senza rinunce esagerate. In pratica, gli alimenti Sirt regolano il metabolismo, bloccano il grasso, aumentano la massa muscolare e riducono l’invecchiamento cellulare.
Dieta Sirt: quali benefici
I benefici della dieta Sirt sono notevoli e numerosi, basti pensare che con questo facile regime alimentare si perde peso che si conserva poi nel tempo, e si ripete la dieta a intervalli prestabiliti. Infatti, i vantaggi della dieta Sirt sono essenzialmente: la diminuzione dell’appetito, l’aumento dei muscoli, meno zuccheri nel sangue, un miglioramento importante della memoria, una diminuzione dei radicali liberi e un effetto antinfiammatorio e antiossidante.
Dieta Sirt: i Sirt foods
I Sirt Foods si possono acquistare anche al supermercato e sono da consumare ogni giorno, magari alternandoli e abbinandoli a pesce, uova e soia. Gli alimenti Sirt più importanti sono: cavolo, vino rosso, cipolle, fragole, prezzemolo, soia, cioccolato fondente, noci, tè verde, rucola, radicchio, capperi e mirtilli.
I consigli di Daniela Bellavia
La fantastica dieta Sirt rappresenta comunque un falso digiuno perché in realtà non si digiuna drasticamente, ma si mangiano solo certi cibi biologicamente attivi e ricchi di polifenoli, come per esempio: fragole, radicchio e cioccolato fondente, tanto per citarne alcuni. Se si va ad analizzare questi 3 Sirt foods si possono scoprire i loro benefici, le azioni che svolgono e quindi la loro importanza.
Ecco allora che le fragole hanno un potere calorico modesto con il solo apporto di fruttosio, pochissimi grassi e proteine, ma tanta acqua e fibre. È un frutto che contiene potassio e manganese, oltre alla vitamina C e acido folico. Mentre il cioccolato fondente, che vanta un alto contenuto di cacao, è un alimento ricco di flavonoidi cioè antiossidanti che sono presenti anche nel tè, frutti di bosco, vino rosso e agrumi.
Tuttavia, è bene non esagerare con il cioccolato fondente che non cancella i grassi, ma è una fonte di ferro, potassio, fosforo e magnesio. Invece il radicchio è l’ortaggio dal gusto amaro che contiene vitamina A e C oltre a minerali e fibre alimentari, ma anche polifenoli.
Alla fine, la dieta Sirt, così semplice e facile da mettere in pratica, ha il potere di far dimagrire senza lasciare l’organismo impoverito e debole.